Nel titolo del post di fine anno scrivo quello che ha significato per me l'anno appena passato e scrivo successivamente quello che mi auspico per il futuro.
Ho fatto così nel 2013 quando dopo un anno di duro lavoro e quindi di semina mi auguravo un anno di raccolta. La cosa portò molto bene tanto che visto che non sono assolutamentescaramanicomafiguraticosastodicendo, mi sono ripetuto anche nel 2014, sperando in un anno di svolta.
Ebbene,incredibile, ha funzionato ancora.
Ora, non sto dicendo che se voi provate a scrivere "anno di semina- anno di svolta -anno di Belen Rodriguez" poi tornate a casa e vi trovate Belen nel letto, però cercare di visualizzare e ponderare quello che si vuole dal proprio futuro può aiutare.
E' stato un anno di SVOLTA, professionale e privata e dato che ho deciso di condividere una parte della mia vita con tutti voi, forse ve ne sarete accorti. Anche se ormai su questo blog scrivo solo una volta all'anno, il mio sentiero è piuttosto pubblico. E' stato tutto così pieno e così intenso.
Ho lasciato il lavoro che svolgevo in parallelo in agenzia viaggi dopo 7 anni per dedicarmi interamente al mio percorso artistico.
Forse questa è stata la scelta più rischiosa ma come ho detto in quel momento volevo inseguire quella che credo sia la mia vera strada e quando c'era da fare una scelta, l'ho fatta con la consapevolezza che non sarei più riuscito a guardarmi allo specchio se avessi preso una decisione diversa. Il mio motto lo conoscete tutti, "se vuoi puoi". Quindi dopo 7 anni in agenzia viaggi, dopo notti insonni e grandi sacrifici per incastrare tutto, ho deciso di dare le dimissioni per inseguire il mio sogno con tutto me stesso.
Fondamentalmente però ho sempre pensato che per poter spiccare il volo saltare é indispensabile e quindi eccomi qui. A quattro mesi di distanza so di aver fatto la cosa giusta, lavoro ancora di giorno e di notte ma mi sono accorto di aver smesso di guardare l'orologio per controllare "quanto manca" e non mi interessa più se oggi è lunedì o venerdì. Sono appena "partito" ma la sensazione è di vivere la vita che ho sempre voluto vivere.
In questo ultimo anno ho fatto molti video, ho collaborato con un sacco di realtà importanti, ho conosciuto molta gente e ho viaggiato. Ho parlato tanto al microfono. Ho scelto chi voglio essere e dove voglio andare. Ho convinto me stesso che posso puntare sempre più in alto. Sono cresciuto nel fare video, nel fare radio. Ho trovato sempre più spazio insieme a chi ha creduto in me.
Ho lavorato con alcuni dei miei miti e ho ricevuto il loro rispetto.
Ho aumentato i miei obiettivi e avvicinato i miei sogni. E' come se mi sentissi finalmente pronto.
Per quanto riguarda la vita privata, bè, sono andato a convivere con Sara, più SVOLTA di così.
Abbiamo la nostra casa, i nostri spazi, il nostro equilibrio e recuperato il nostro tempo oltre alla possibilità di addormentarci insieme tutte le notti che è la cosa più bella che esista.
Fino al giorno del trasloco è stata parecchio dura la vita di coppia. Facevo una vita completamente sregolata, senza orari, senza tempo libero, senza week end. Ero sempre nervoso, stanco, agitato, ansioso, iperattivo, irrequieto. Immagino non sia facilissimo stare con una persona così :)
Io parlo spesso di sacrifici, di quelli che bisogna fare per raggiungere i propri obiettivi ma quello di cui più mi sono reso conto, sono i sacrifici ancora più grandi che deve fare la persona che ti è affianco, perchè ogni gesto, ogni rinuncia, ogni "vabbè pazienza" non lo fa per se stessa ma lo fa per te. Tutto questo credo possa essere tradotto con la parola "amore", quello che ho trovato con Sara e anche quello che ho sempre avuto dalla mia famiglia.
Una SVOLTA arriva anche nelle amicizie. Si cresce, si cambia, si prendono strade, abitudini e stili di vita diversi rispetto ai vent'anni e soprattutto si realizza quali sono le persone da volere davvero nella propria vita insieme ai valori dell'amicizia. In questo sono molto fortunato, mi sono reso conto di chi mi vuole bene, di chi c'è sempre e di chi non posso fare a meno.
Insomma in questo anno sono accadute un sacco di cose, il tempo continua a correre,io lo inseguo ma troppo spesso non mi fermo a guardare il panorama.
Di un "momento", vivo sempre quello che succede prima, l'ansia, la fibrillazione dell'attesa, l'adrenalina di sapere che qualcosa accadrà, oppure ne vivo il ricordo ma non godo mai il momento.
Quindi quello che mi auguro per il 2016 è di iniziare a guardare il panorama e trovare quella REALIZZAZIONE che aspetto dopo la SEMINA, la RACCOLTA e la SVOLTA.
Spero in questo anno di riuscire a realizzare i miei sogni, di arrivare dove voglio e di godere realmente di tutto questo.
Abbiamo iniziato un percorso insieme un paio di anni fa, mi ricordo di chi c'era fin dall'inizio, mi ricordi di chi è saltato a bordo in corsa o chi legge queste righe per la prima volta e pensa che io sia un pazzo. I freddi numeri dei social, i like, le views, i followers, li lasciamo ai social media manager, io mi ricordo di tutti e siete come una grande famiglia, vi ringrazio per quello che fate per me ogni giorno sostenendomi, guardando un mio video, condividendo il vostro pensiero, parlandone in giro, ascoltandomi in radio, incontrandomi ad un evento. Siamo partiti bene con il servizio su Rai Sport di questi giorni, ogni piccolo passo del percorso è fatto insieme, siete la mia benzina e ora finalmente andiamo a vedere dove ci sta portando questa strada.
Vi auguro il meglio per questo 2016,
Buon anno di cuore....
Gianluca