Esattamente un anno fa scrivevo di 365 giorni in cui avevo lavorato duramente, in cui avevo messo la base per alcuni progetti che presto avrebbero visto la luce. Auspicavo ad un anno di raccolta e posso dire che così è stato, ho raccolto il frutto dei miei sforzi ma non ho mai smesso di lavorare sodo. Sto vedendo unirsi alcuni dei puntini che danno forma al disegno che la vita ha fatto per me.
E' stato un anno di nuove esperienze. Sono diventato un speaker radiofonico professionista, un Disc Jockey vero e ancora non me ne rendo conto. Quello che ho sempre sognato. Ce l'ho messa tutta, di giorno e di notte, mi sono divertito e mi sono disperato ma ci ho sempre creduto e ora eccomi qui. Per me, è un po' come essere diventato un cavaliere Jedi e spero sia soltanto un punto di inizio.
Essere tutti i giorni davanti a quel microfono, poter arrivare a così tante persone, entrare nella vita di chi ascolta e trasmettere una parte di me, è qualcosa di indescrivibile.
Ringrazio ovviamente come sempre chi ha creduto in me dandomi questa possibilità e la grande famiglia di Radio Number One che mi ha accolto.
C'è stata anche la televisione con quella gran figata di esperienza che é stata Rds Academy su Sky. Lavorare al fianco di grandi personaggi, all'interno di una delle più grandi radio di Italia con un gruppo speciale e in un contesto fuori dall'ordinario.
Essere stato scelto su oltre 5000 candidati per partecipare, resta tra le più grandi soddisfazioni del 2014.
Ho collaborato con alcuni importanti brand, ho realizzato una mostra fotografica con le mie foto scattate in giro per il mondo, ho imparato a fare le torte. Insomma, tutte cose importanti :)
E' stato un anno dove forse ho trovato la mia dimensione. Dico forse perchè il mio problema è che vorrei fare un miliardo di cose, cercare di esprimermi in tanti modo diversi ma purtroppo le ore al giorno sono sempre 24 e spesso non si può fare tutto.
Ogni cosa a suo tempo e credo che questo per me sia il momento della radio e dei video.
Sì, i video. Video racconti, servizi, documentari, non ho ancora capito cosa sono o come chiamarli.
E' iniziato tutto con la voglia di raccontare un viaggio in un modo diverso dal solito e sono finito a raccontare il mondo che ci circonda.
Lo scopo però è sempre lo stesso, raccontare qualcosa di potenzialmente interessante ma con ironia e sopratutto cercando di trasmettere qualcosa allo spettatore, cercando di lasciare un retrogusto alla fine di ogni video.
Ho trovato questo format dove riesco a esprimermi a 360 gradi. In ogni video ci sono io, quando scherzo, quando sono serio, quando voglio emozionare. Ho affrontato tematiche completamente diverse tra loro, dai videogiochi alla tragica alluvione di Genova e la soddisfazione più grande sono stati i commenti e le opinioni di chi li ha visti. Quindi in questo momento mi rivolgo a voi e vi dico grazie. Mi sono arrivati i messaggi e i commenti più belli e non mi stancherò mai di dire che sono questi che mi danno lo stimolo per continuare.
E' difficile emerge sul web sopratutto se non ti attieni al trend del momento e io credo di non attenermi a nulla, se non a quello che mi gira.
E' stato un anno in cui però ho viaggiato poco, se non per lavoro. Sono stato in Turchia per girare un video grazie alla collaborazione con il Tour Operator Going ma per il resto i miei progetti e gli impegni mi hanno tenuto qui in Italia. Credo che al momento sia giusto così.
Per fortuna c'è stato tanto amore anche in questa annata. L'amore della famiglia, degli amici ma sopratutto quello con la persona che ho accanto e grazie alla quale riesco a svegliarmi tutte le mattine con il sorriso. Proprio per questo abbiamo sentito il bisogno di progettare un futuro in cui siamo insieme tutte le mattine per poter sorridere nello stesso letto.
Al momento faccio tre lavori diversi, sette giorni su sette.
Radio, video e agenzia viaggi.
Per poter fare tutto quello che avete letto sopra, la mia sveglia al mattino suona alle 4.30, vado in onda alle 6 e dormo una media di 4 ore a notte. Devo girare con gli occhiali da sole anche di sera, ho un metabolismo completamente sfasato e spesso non mi rendo conto dove mi trovo.
In questi tempi "social" il mio percorso lo avete visto un po' tutti, o almeno le parti salienti, quelle migliori. Come in tutte le cose però ci sono anche i momenti negativi. In quei casi puoi fare in due modi, prenderli come sono e cadere nello sconforto oppure trovare anche il minimo spunto positivo, anche se minuscolo e girare il problema in tuo favore. Io ho sempre preferito la seconda opzione , anche quando qualche settimana fa ho avuto una piccola crisi.
Da quando ho iniziato il mio percorso ho fatto i villaggi turistici e ho fatto la piazza. Prima di fare qualche evento importante ho fatto la sagra della porchetta. Ho imparato ad usare una macchina fotografica e a montare video. Utilizzo il web, ho assaggiato la televisione e faccio la radio. Tutto questo facendo anche un altro lavoro per mantenermi. Mi sono sempre rimboccato le maniche e sto avendo modo di crescere, di avere le mie soddisfazioni passo dopo passo e di conoscere persone che mi arricchiscono professionalmente oltre che umanamente.
Se "fai" prima o poi tutto torna. Sono sempre stato convinto che la gavetta fa e sempre farà la differenza. Non ti permette solo di arrivare ma anche di restare. Chi non ha mai fatto niente o non sa fare nulla, può avere fortuna o raccomandazioni ma non resta.
Io non so dove voglio arrivare ma se succederà, io voglio restare perchè ho qualcosa da dire.
Sono trascorsi 365 giorni pazzeschi, di alti e bassi. La cosa che mi colpisce è che più vado avanti più mi sembra di essere sulle montagne russe gli alti sembrano altissimi e i bassi si dimostrano bassimi.
Ma in tutto questo sono felice, la mia vita è una giostra dalla quale non ho nessuna intenzione di scendere.
E' lo stesso augurio che posso fare a chiunque stia leggendo.
Vi auguro un anno di svolta, buon 2015, di cuore.
Gianluca